Le friand sono delle piccole tortine a base di farina di mandorle, molto popolari sia in Australia che in Nuova Zelanda.

La loro origine (neanche a dirlo) è francese e sono strettamente imparentate con il financier, altra preparazione tipica della pasticceria d’oltralpe, utilizzato molto come base o inserto nella torte moderne.
Protagonista delle friand (‘una cosa gustosa’ in francese) è la farina di mandorle che, miscelata ad albume e zucchero, viene poi arricchita con frutta secca, cocco o cioccolato e cotta in piccoli stampi di forma ovale o a barchetta.
Anche per le friand (come per le portuguese tart) devo ringraziare la bakery di Drummoyne a Sydney, dove ho trascorso (lavorando) tre anni della mia vita. La loro produzione era giornaliera e richiestissima dalla clientela abituale che amava gustarle come snack da passeggio .
Ingredienti per le friand alle mandorle e mirtilli
- 250g Burro
- 300g Zucchero
- 300g Farina di mandorle
- 250g Albumi
- 100g Farina
- Mirtilli
- Lamponi
- Mandorle in scaglie
Preriscaldare il forno a 180°C ed imburrare ed infarinare gli stampini necessari alla cottura delle friand.
In un pentolino sciogliere il burro e portarlo ad ebollizione. In un secondo pentolino, unire farina di mandorle e albumi e riscaldarli a temperatura ambiente mescolandoli con una frusta. Non dovranno nè bollire nè surriscaldarsi.
Raggiunta la giusta temperatura, aggiungere la farina e mescolare fino al suo completo assorbimento.
Aggiungere il burro portato ad ebollizione e mescolare accuratamente ottenendore un composto setoso e compatto.
Trasferire il composto in un contenitore e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 1 ora, coperto con pellicola a contatto.
Trascorso il tempo di riposo, trasferire il composto negli stampi riempiendoli per 3/4 e farcire le Friand inserendo sulla superfice dei mirtili freschi e delle mandorle a scaglie.
Infornare a 180°C per circa 30 minuti o fin quando, facendo la prova stecchino, il composto risulterà asciutto. Al termine della cottura la superfice dovrà risultare gonfia e dorata.
Una volta sfornate lasciarle raffreddare molto bene prima di estrarle dagli stampini per non rischiare di romperle (avranno una consistenza molto friabile).
Nota: per la farcitura è possibile utilizzare anche lamponi freschi, gocce di cioccolato, uvetta, noci. Il composto può essere cotto anche all’interno dei pirottini per muffin per una colazione diversa e sfiziosa.
