Dall’intenso profumo, il Lemon Curd è ottimo per accompagnare scones, pane o biscotti ma è ideale anche per la farcitura di crostate e torte.

Il suo utilizzo più noto è nella Lemon Meringue Pie, crostata al lemon curd ricoperta da nuvole di meringa, dolce molto popolare in Gran Bretagna ed in America, ma ne esistono numerose varianti come quella all’arancia o al frutto della passione (qui).
Come preparazione è molto simile alla crema pasticcera, ma come addensante viene utilizzata della gelatina animale in sostituzione degli amidi.
Ingredienti
- 100 ml di succo di limone
- 1 scorza di limone
- 100 gr di zucchero
- 2 uova intere
- 10 gr di gelatina in fogli silver
- 100 gr di burro a temperatura ambiente
Immergere i fogli di gelatina in acqua fredda e lasciarli in ammollo per almeno 10 minuti.
Unire il succo di limone e la sua scorza grattugiata in una ciotola ed iniziare la cottura a bagnomaria facendo attenzione che l’acqua non bolli e che non entri in contatto con il fondo della ciotola.
Separatamente unire uova e zucchero, mescolando energicamente per ottenere un composto spumoso ed omogeneo.
Versare il composto nel succo di limone e continuare la cottura a bagnomaria amalgamando il composto in maniera omogenea. Continuare a cuocere per circa 2 minuti mescolando continuamente.
Trascorsi 2 minuti, aggiungere i fogli di gelatina strizzata dalla sua acqua e continuare a mescolare fin quando la gelatina non sarà completamente dissolta all’interno del composto.
Nota: durante questa fase si formerà una leggera schiuma in superfice che sarà opportuno rimuovere con un cucchiaio.
Terminata la cottura, quando il composto avrà raggiunto una temperatura di circa 50°C, aggiungere il burro a temperatura ambiente tagliato in cubetti e mescolare con cura fino al suo completo assorbimento.
Lasciar raffreddare completamente il composto prima di trasferirlo in contenitori ermetici per la conservazione.
Nota: prima di essere trasferirlo nei contenitori di conservazione, il composto dovrà essere completamente freddo per evitare che il burro possa separarsi dalle uova rendendolo granuloso e disomogeneo.